CRISTINA CALDEROLI | Guida Turistica di BERGAMO: visite guidate di BERGAMO e dintorni
Menu
Scrivimi a: bergamoperte@gmail.com
Chiamami al numero: +39 3393749111 clicca qui per chiamarmi o scrivermi su Whatsapp |
CRESPI D'ADDA: VILLAGGIO OPERAIO "IDEALE", ISCRITTO NEI BENI PATRIMONIO DELL'UMANITA'
durata: 2,30 ore
La visita si svolge interamente all'esterno ed è adatta a tutti.
Nel 1995 l’Unesco ha inserito Crespi d’Adda nella lista dei beni “PATRIMONIO DELL’UMANITA’", definendolo: “un esempio eccezionale del fenomeno dei villaggi operai sorti tra l’ottocento ed il novecento”. Creato alla confluenza tra il fiume Adda ed il Brembo per volontà del capitano d’industria Cristoforo B. Crespi e successivamente ampliato dal figlio Silvio, il complesso industriale ed abitativo si configura come un villaggio ideale del lavoro, nel quale le concrete esigenze produttive di imprenditori “illuminati” miravano ad armonizzarsi con i bisogni dei dipendenti e delle loro famiglie. Durante la visita osserveremo dall'esterno il cuore dell’insediamento, la fabbrica, ingentilita da originali elementi decorativi, con la sua alta ciminiera. Percorrendo l’ordinato reticolo di vie ortogonali, individueremo gli edifici al servizio della comunità, la scuola, la chiesa, il dopolavoro, il lavatoio, la cooperativa di consumo. Con un racconto ricco di aneddoti e punteggiato dai ricordi di coloro che a Crespi hanno vissuto e lavorato, ripercorreremo la vita quotidiana della comunità. Osserveremo le villette uni/bi-famigliari delle degli operai, ancora perfettamente conservate, le abitazioni del medico e del cappellano, i villini per gli impiegati e, in posizione più appartata, le magnifiche ville dei dirigenti.
Il villaggio di Crespi si trova a circa 15 km da Bergamo, autostrada A4 Milano-Bergamo, uscita CAPRIATE , Seguire poi le apposite indicazioni per Crespi (cartelli color marrone).
durata: 2,30 ore
La visita si svolge interamente all'esterno ed è adatta a tutti.
Nel 1995 l’Unesco ha inserito Crespi d’Adda nella lista dei beni “PATRIMONIO DELL’UMANITA’", definendolo: “un esempio eccezionale del fenomeno dei villaggi operai sorti tra l’ottocento ed il novecento”. Creato alla confluenza tra il fiume Adda ed il Brembo per volontà del capitano d’industria Cristoforo B. Crespi e successivamente ampliato dal figlio Silvio, il complesso industriale ed abitativo si configura come un villaggio ideale del lavoro, nel quale le concrete esigenze produttive di imprenditori “illuminati” miravano ad armonizzarsi con i bisogni dei dipendenti e delle loro famiglie. Durante la visita osserveremo dall'esterno il cuore dell’insediamento, la fabbrica, ingentilita da originali elementi decorativi, con la sua alta ciminiera. Percorrendo l’ordinato reticolo di vie ortogonali, individueremo gli edifici al servizio della comunità, la scuola, la chiesa, il dopolavoro, il lavatoio, la cooperativa di consumo. Con un racconto ricco di aneddoti e punteggiato dai ricordi di coloro che a Crespi hanno vissuto e lavorato, ripercorreremo la vita quotidiana della comunità. Osserveremo le villette uni/bi-famigliari delle degli operai, ancora perfettamente conservate, le abitazioni del medico e del cappellano, i villini per gli impiegati e, in posizione più appartata, le magnifiche ville dei dirigenti.
Il villaggio di Crespi si trova a circa 15 km da Bergamo, autostrada A4 Milano-Bergamo, uscita CAPRIATE , Seguire poi le apposite indicazioni per Crespi (cartelli color marrone).